Creta Sud
Le 150 miglia della costa meridionale di Creta, sono l’angolo più selvaggio del Mediterraneo. I portolani consigliano di passare larghi dalla costa almeno 5 miglia per evitare i venti catabatici che qui sferzano impetuosamente la costa, cadendo giù rapidi dalle alte montagne di Creta. Una navigazione sicuramente impegnativa, caratterizzata da rapidi cambi d’intensità del vento, pochi ridossi e da un solo porto accessibile, che offre però la straordinaria bellezza di una costa incontaminata e spettacolare, con alcune soste imperdibili come l’soletta di Elafonisi, legata alla terra da un sottile filo di sabbia orlata di scheletri di molluschi viola, la rada ad anfiteatro di Loutro, l’isola di Gavdos che è il punto più meridionale d’Europa, la vista delle gole di Samaria e l’isoletta di Gaidharounisi, una manciata di scogli piatti in mezzo a un mare da favola.
Il contatto con la natura a Creta sud è unico e incomparabile.